Progetto “Le Sciarpe dell’Amore”

Progetto di microimprenditoria femminile “Le Sciarpe dell’Amore”.

Soggetti beneficiari: Donne in difficoltà, vedove, madri di bambini con handicap

Città / Regioni coinvolte: Djerba, Mellita e Ouallagh

Periodo di realizzazione: gennaio 2013 – ad oggi

Fonte di finanziamento: Imprenditori italiani campo tessile, donazioni private

Costo complessivo: oltre i 13.500 euro

Stato progetto: in corso

 

Un progetto di micro imprenditoria sviluppato con l’aiuto di imprenditori italiani del campo del tessile. Per aiutare le donne a sviluppare una piccola attività che permettesse loro di percepire un guadagno. Abbiamo fornito al centro circa 100 kg di lana e abbiamo studiato un modello di sciarpa da far lavorare alle donne utilizzando un punto particolare chiamato il nodo dell’amore. Abbiamo utilizzato questo punto per il collegamento simbolico che poteva unire le donne italiane a quelle siriane.

In occasione della nostra visita al campo profughi di Atma (Siria) abbiamo incontrato le donne del Centro Femminile e portato con il nostro convoglio umanitario lana e filati donati da Domenico Basile per incrementare piccole attività all’interno del campo. L’idea che stiamo seguendo con Maram è di rendere il campo profughi indipendente finanziariamente incentivando piccole attività. In questo modo un campo passivo si trasforma in una comunità attiva che lavora e non vive unicamente dagli aiuti che arrivano dall’esterno.

Con questa nuova iniziativa abbiamo pensato soprattutto alle donne, a quelle piccole attività femminili che si svolgono in una casa, in una tenda, aiutano a passare il tempo, a far trascorrere l’inverno ma che possono essere anche utili per sostenere i loro figli. Un piccolo lavoro a maglia che noi faremo insieme a loro, una sciarpa che chiameremo “la sciarpa dell’amore” lavorati all’uncinetto, utilizzando per tutti lo stesso tipo di punto, detto anche “il nodo d’amore”, che è stato simbolicamente scelto proprio per rappresentare il filo continuo di speranza e amore che unisce noi tutti.

Il progetto iniziato in Siria è stato replicato anche in Tunisia, a Djerba. Attraverso una coordinatrice viene attivata la distribuzione dei filati e la raccolta dei prodotti finiti. Le confezioni prodotte in Italia e quelle prodotte nelle città tunisine sono poi vendute in occasione dei mercatini e il ricavato è utilizzato per fornire assistenza e aiuto a bambini e donne tunisine, dando così un’indipendenza economica a queste ultime e permettendo loro di inserirsi e renderle attive nella società.

Non soltanto, questa attività spinge le donne tunisine ad incontrarsi, scambiarsi consigli ed esperienze, creando dei veri e propri gruppi di lavoro, tanto che alcune di esse hanno poi aperto un piccolo laboratorio artigianale.

Tutti possono partecipare a questo progetto. Se avete in casa o in soffitta dei rimasugli di lana che non prevedete di utilizzare più, ritrovate il vecchio uncinetto della mamma o della nonna e iniziate a lavorare la vostra sciarpa dell’amore. Un piccolo gesto d’amore e un reale aiuto.

Ancora una volta tutti insieme per aiutare i bambini…. Aspettiamo le vostre sciarpe!

Grazie a tutti!!

@UXILIA

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