Soggetti beneficiari: Pratheepa, ex ragazza soldato
Città / Regioni coinvolte: Sri Lanka – Friuli Venezia Giulia
Periodo di realizzazione: febbraio 2011 – novembre 2011
Fonte di finanziamento: Regione Friuli Venezia Giulia in collaborazione con l’Ospedale SMM di Udine e il centro Balducci
Costo complessivo: 35.000 euro
Stato progetto: concluso
Pratheepa a 16 anni è stata rapita e costretta a diventare soldato per essere utilizzata durante la guerriglia e i combattimenti di una sanguinosa guerra civile durata 30 anni. Pratheepa, nel corso di un conflitto a fuoco, ha perso l’uso dell’articolazione del braccio sinistro perchè colpita dal fuoco nemico.
Si salva e il servizio sanitario dell’esercito rivoluzionario dell’LTTE interviene posizionando una placca che immobilizza l’articolazione in estensione rendendo l’arto non funzionale. Questa condizione le rende impossibile qualsiasi tipo di mobilità del braccio, escludendo, di fatto, ogni prospettiva lavorativa.
@uxilia dopo aver individuato la ragazza ha creato i rapporti necessari all’espatrio con il Governo dello Srilanka e con la nostra ambasciata ed ha ottenuto il visto di un anno dedicato ai programmi di ricovero di alta specializzazione riguardante Paesi non appartenenti all’Unione Europea.
La Regione Friuli Venezia Giulia, su richiesta di @uxilia, ha messo a disposizione i finanziamenti necessari per la copertura delle spese relative all’intervento chirurgico. L’alloggio ed il pernottamento è avvenuto al Centro Balducci di Udine.
Ricoverata nella Soc di Ortopedia del “Santa Maria della Misericordia”, Pratheepa è stata sottoposta, il 12/03/2011, ad un intervento chirurgico e ricostruzione dell’articolazione del gomito. L’equipe che l’ha operata, coordinata dal dottor Nicola Collini e dal direttore della struttura, Silvio Demitri, ha lavorato per nove ore di seguito.
Prathepa ha cominciato la riabilitazione il 30/03/2011. Pratheepa dopo alcuni giorni ha cominciato la riabilitazione del braccio grazie a Elide De Luca, tale riabilitazione è stata giornaliera e necessaria per alcuni mesi. Ha cominciato a compiere i primi movimenti autonomi del gomito grazie ad complesso tutore comprato da @uxilia che indirizza il corretto movimento dei muscoli e dell’articolazione.
Da quando è in Friuli, Pratheepa non è mai rimasta sola. E’ stata circondarla di affetto e assistenza, in particolare, Federica Albini e Paola Paoletig, entrambe socie di @uxilia. È con loro che ha vissuto alcune delle esperienze più emozionanti della sua vita. Una lunga serie di “prime volte”: sulla neve, a Tarvisio, in una galleria, attraverso le montagne, la visita a Milano per presentare alla Cattolica la situazione dei bambini soldato e la testimonianza della sua storia sul palco del concerto di Elisa.
Il 5 novembre 2011 Pratheepa è tornata in Srilanka con il braccio nuovamente funzionante accompagnata da Laura Boy: « Pratheepa è felice di essere rientrata dalla sua famiglia, non ci sono stati problemi nel viaggio di rientro ed ora è perfettamente reintegrata nel suo villaggio.
Continuerà ad essere aiutata da @uxilia con un progetto simile all’adozione a sostanza – spiega la Boy – ci impegneremo per insegnargli un impiego e per assicurargli le risorse economiche per per poter lavorare, una sorta di microcredito».
Negli anni successivi Pratheepa ha seguito i corsi di formazione di @uxilia nel Vocational Training Center di @uxilia e ha cominciato a lavorare come sarta. Si è sposata nel 2013 e nel 2014 ha avuto il suo primo bambino realizzando il sogno di una vita famigliare e professionale che mai avrebbe potuto avere senza l’intervento di @uxilia.
La storia di Pratheepa ha dato vita ad un Libro dal titolo La bambina con il Fucile edito da @uxilia books, presentato per la prima volta a Milano il 19 novembre 2016, in occasione della Manifestazione Book City, scritto dalla ghostwriter Susanna De Ciechi è disponibile su Amazon e nelle migliori librerie indipendenti.