Primo soccorso nella regione di Idlib, Aleppo e Hazzano

Soggetti beneficiari: Abitanti delle regioni di Idlib, Aleppo e Hazzano

Città / Regioni coinvolte: Regioni di Idlib, Aleppo e Hazzano

Periodo di realizzazione: 2013 – 2015

Fonte di finanziamento: Maram Foundation, Donazioni case farmaceutiche

Costo complessivo: oltre i 28.500 euro

Stato progetto: concluso

Dopo un’attenta valutazione della situazione dei civili abbiamo concentrato la nostra attività sulla creazione di strutture di primo soccorso nelle zone toccate da forti bombardamenti e toccate da flussi di rifugiati. Le attività si sono svolte con un attento studio del territorio e delle sue precarietà. Dalla collaborazione tra @uxilia Italia, Maram Foundation e il sostegno della popolazione locale sono stati attivati 4 centri medici.

Il materiale sanitario è stato inviato con convogli sanitari partiti da Trieste e recuperato da materiale dismesso delle aziende sanitarie italiane. Il punto di primo soccorso funziona anche da farmacia con medicinali che vengono donati dalle case farmaceutiche. Il centro di smistamento di Reyhanli si occupa di rifornire il centro di primo soccorso di Hazzano in base alle sue necessità esegnala ad @uxilia in Italia le criticità alle quali facciamo fronte con l’invio di convogli umanitari.

L’intervento umanitario non puo’ attivarsi unicamente in situazioni di emergenza. Continuiamo a programmare l’invio di convogli umanitari per la spedizione di materiale sanitario, arredi ospedalieri e farmaci per sopperire alle necessità dei centri di primo soccorso. Il progetto prevede il sostentamento e la ricostruzione di centri di primo soccorso e cliniche in zone che sono state pesantemente interessate da bombardamenti. 

 

Bustan El Kuser Aleppo

La struttura si trova in una delle zone più bombardate e difficilmente raggiungibili. Il centro medico è uno degli unici della zona. Con il nostro intevento siamo riusciti a restituire alla popolazione una struttura indispensabile, funziona anche da farmacia con la distribuzione di medicinali gratuiti. Interventi di sostegno sono ancora in atto con l’invio di materiale medico per ampliare la parte di primo soccorso per i bambini.

Clinica allestita a Ma’arrat Chelf

In questa zona al centro di combattimenti e bombardamenti è stata individuata una grossa sofferenza da parte della popolazione civile che non aveve più servizi medici né la possibilità di ricevere medicinali. Nella struttura è stato allestito un centro di diagnosi e una sala operatoria. 

Centro di pirmo soccorso di Al-Quarassi

Questa struttura è stata attivata dopo le forti richieste ricevute dalla popolazione civile alla quali era venuto a mancare completamente la presenza di un medico e la presenza nel villaggio di un ambulatorio. Il centro è stato creato per portare aiuto in particolar modo a donne e bambini.

Ospedale allestito a Abu Al-Dhuhour 

Insieme al nostro corrispondente è stata individuata una struttura nel villaggio di Abu Al Duhour dove mancava del tutto un centro medico. La struttura è stata fortemente richiesta dalla popolazione reisidente ed oggi è adibita ad ospedale dove vengono garantiti i servizi di emergenza. Sono presenti medici e personale sanitario con un chirurgo che effettua interventi d’urgenza. Tutte le prestazioni sono gratuite. 

@UXILIA

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